La partita vivente al Cerreto

Cerreto di Montignoso ha ospitato per il secondo anno consecutivo la partita vivente di scacchi. Trentadue bambini e ragazzi, con i loro costumi bianchi e neri, hanno messo in scena due partite di un campione del mondo di cent’anni fa, il leggendario cubano Josè Raoul Capablanca.

Cerreto di Montignoso è un piccolo paese molto all’avanguardia nell’arte degli scacchi, grazie all’impegno della presidentessa della associazione Procerreto, Laura Gianfranceschi, e dell’assessore Angela Bertocchi. Già da due anni si tengono nella “Scuola senza zaino” di Cerreto i corsi di scacchi di ASD Apuana Soloscacchi, che hanno già prodotto ottimi risultati, come il secondo posto nel campionato provinciale a squadre  e l’ottavo in quello regionale.

Ecco alcune immagini dell’evento: