Prato vince, bravi i giovani apuani

Matteo Montorsi sfida il MI De Filomeno
Matteo Montorsi sfida il MI De Filomeno

Sabato 15 novembre la Villa Rinchiostra è stata sede del tradizionale torneo a squadre invernale, vinto per la quinta volta dalla squadra di Prato, composta dal Maestro Internazionale Simone De Filomeno e da Caprino, Biagini, Pasqualetti e Cavaliere.  Prato non ha incontrato grossi ostacoli, ed ha preceduto Sarzana, che con i maestri Godani e Nelli, affiancati da Lasio, Caleffi e Zignego, era tra le favorite della vigilia, ed i campioni uscenti di Pisa, orfani del MI Codenotti, ma comunque competivi con Frugoli, Rinaldi, Calcagnile e Neubauer.

Quarto posto per Apuana Soloscacchi, che schierava in prima scacchiera l’ex campione italiano assoluto Duilio Collutiis, vincitore del premio individuale con punti 6/7, gli stessi di De Filomeno. Il Maestro Internazionale campano purtroppo non ha avuto compagni in grado di tenere testa alle altre formazioni, nonostante alcuni begli sprazzi di Luca Frizzi, artefice del successo contro i pisani grazie alla vittoria ottenuta contro il maestro Rinaldi, e a Michela Belli che ha concluso con un buon 5,5/7 ed un secondo premio individuale di scacchiera. Gli altri due massesi, Massimo Giusti e Adriano Giannetti, hanno giocato a corrente alterna, anche se il secondo ha ottenuto all’ultimo turno l’importante vittoria contro Caleffi.

Fuori dai premi le formazioni di Prato 2, Seravezza e Massa 2, mentre l’ultimo posto è stato occupato, come previsto, dai giovanissimi allievi di Apuana Soloscacchi, che però hanno retto degnamente il confronto. In prima scacchiera l’undicenne Matteo Montorsi, che per chi non lo ricordasse ha imparato a muovere i pezzi 16 mesi fa, ha retto la partita contro il campione italiano dei giovani De Filomeno fino ad un finale inferiore, e si è difeso con impegno anche con gli altri maestri incontrati, dimostrando le sue evidenti capacità. Molto bravo anche Ahmed Bakro, che ha impegnato per lungo tempo il CM pratese Caprino. Matteo Iardella ha cercato di limitare i danni, ed è riuscito nell’impresa non facile di non perdere tutte le partite. Nelle ultime due scacchiere si sono schierati i due gemelli Andrea e Lorenzo Abbate, di otto anni appena compiuti, che hanno dimostrato una sorprendente resistenza alla distanza e una grande maturità sulla scacchiera. In particolare Andrea è riuscito a strappare un pareggio ed ha perso un paio di partite per il tempo in posizioni giocabili. A metà torneo la squadra è stata rinforzata dalla diciassettenne Francesca Picchi, giocatrice versiliese di seconda categoria nazionale.  Far giocare questo torneo ai giovani apuani è stato un azzardo che ha prodotto buoni risultati, visto l’entusiasmo e la passione che hanno dimostrato nonostante le ripetute sconfitte.

I vincitori di Prato
I vincitori di Prato
Pisa seconda classificata
Pisa terza classificata
Sarzana è terza
Sarzana è seconda
Apuana Soloscacchi
Apuana Soloscacchi
Duilio Collutiis, "straniero" apuano
Duilio Collutiis, “straniero” apuano
Matteo Iardella
Matteo Iardella
Abbate Brothers in action
Abbate Brothers in action
Qualche preoccupazione per l'esperto Neri contro il giovanissimo apuano
Qualche preoccupazione per l’esperto Neri contro il giovanissimo apuano
Andrea in finale contro Neubauer
Andrea in finale contro il candidato maestro Neubauer