Campionati italiani: Luca Matta in evidenza

Emma. Luca e Matteo

Splendida esperienza per i sei moschettieri della Malaspina-Staffetti questo Campionato Italiano studentesco di scacchi, che ha visto ai nastri di partenza 1300 ragazzi, un record assoluto.
Quattro giorni di partite nella vicina Montecatini, ma sfide contro ragazzini provenienti dai quattro angoli dell’Italia: Sicilia, Basilicata, Campania, Trentino Alto Adige e Valle d’Aosta.
Alla fine l’inesperienza ha pagato, e la classifica parla di quattro punti, frutto di due successi di squadra, comunque un risultato dignitoso, anche se la vetta è molto distante, sei punti più in alto.
Passiamo ad analizzare i risultati individuali:

Tongiani Giorgio – il capitano, in prima scacchiera, è stato presente solo nelle prime partite, causa impegni scolastici, e questo ha indubbiamente influenzato il rendimento del team. Comunque una grande prestazione contro il fortissimo siciliano Simone Miano, uno dei migliori in assoluto, che in posizione difficile ha proposto il pareggio al nostro, ma Giorgio, pensando al risultato di squadra, ha giustamente rifiutato, forzando la partita e finendo col perdere.

Lazzini Matteo – Costretto a giocare in molte partite contro i capitani delle formazioni avversarie, si è molto impegnato, cogliendo un bel successo contro l’aostano, e sfiorando la vittoria in un altro paio di occasioni.

Matta Luca – L’autentica sorpresa, con tre vittorie ed un pareggio, per un punteggio finale di 3,5/6, è stato una delle migliori terze scacchiere di tutto il torneo! Pregevoli successi negli incontri con il forte avellinese Capone e contro il potentino Florian Pora.

Landucci Emma – Inserita nel torneo maschile, ha saputo farsi valere, ed è un vero peccato che non sia riuscita a tramutare in vittorie le posizioni vincenti contro il rappresentante bolzanino e quello della Basilicata. Contro quest’ultimo la partita è comunque terminata con un buon pareggio.

Biagi Marco – Grande agonista, si è fatto trascinare purtroppo dalla foga, regalando una partita dove aveva un vantaggio incolmabile al rappresentante altoatesino. Pregevole comunque il suo successo contro il giocatore valdostano.

Bertonelli Gioele – L’emozione e l’inesperienza lo hanno un po tradito, ma anche lui è riuscito a togliersi la soddisfazione di vincere una partita.

La sede di gioco
Una passeggiata in centro
Luca, Emma, Marco e Gioele
Giorgio (in primo piano), Matteo, Luca ed Emma
Un intervento dell'arbitro

Il prossimo anno Malaspina-Staffetti ci riproverà, nonostante la perdita di un paio di elementi (Tongiani e Biagi andranno alle superiori). Ma la maturazione agonistica degli altri, unita a qualche nome nuovo, fa ben sperare in un possibile inserimento nella lotta di vertice.