La stagione 2016 entra finalmente nel suo vivo. Dopo la disputa a Fosdinovo della seconda prova del Grande Slam, della quale parleremo appena avremo la classifica, ed in attesa della terza di Vecchietto in Lunigiana, anche Massa ha iniziato la sua serie di tornei locali, presso l’Happyland di Marina di Massa, dove abbiamo avuto a disposizione ampi spazi.
Ventiquattro i partecipanti, tutti vecchie conoscenze dello scacchismo locale. Non può che far piacere la presenza in gara di ben 5 under 14. Uno di loro, Matteo Montorsi, riesce addirittura a vincere il torneo. Dopo un pareggio iniziale, Matteo vince quattro partite di fila, superando le prime nazionali Vietina, Michela, Tazzini e nell’ultimo incontro il CM Tamburini, che condivideva con lui il primo posto. Un risultato che dimostra i progressi degli ultimi tempi, e come ormai il tredicenne sia pronto per il passaggio a prima categoria nazionale. L’altro candidato in gara, Lasio, invece, subiva una sconfitta contro Tazzini al secondo turno, e data la brevità del torneo era già fuori giochi.
Ma adesso diamo un po di internazionalità al torneo, parlando di una delle sorprese della serata, il dodicenne russo Mark Yusupov. Già presente nella scorsa edizione, il ragazzino dal portamento nobile (fa pensare al Principe Yusupov che complottò contro Rasputin) e dal cognome scacchisticamente così importante (per chi non lo sapesse Arthur Yusupov è stato uno dei migliori giocatori al mondo fino a pochi anni fa), non dava idea di poter impensierire i più forti. ma invece già al primo turno, pareggiando contro Montorsi, dimostrava di valere ben più dei suoi 1296 punti Elo. Al quarto poi, riuscendo a non vincere contro Giannetti una partita completamente vinta, dimostrava di avere ancora dei punti deboli. Ma il prossimo anno, sarà un avversario temibile per tutti.
Gli altri under 14 in gara, i due gemelli Davide e Nicola Sartori (campioni regionali ed ottavi ai campionati italiani studenteschi), e il decenne Gabriele Romano, hanno fatto esperienza e raccolto meno di quel che meritavano.
Infine una segnalazione doverosa per il rientro in patria del nostro presidente, Massimo Giusti, che a causa di un grave infortunio è costretto ad utilizzare una stampella. Eroico nel voler essere presente, ha concluso con un dignitoso 50%.
